Gianni Cerqueti

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Gianni Cerqueti, all'anagrafe Giovanni Cerqueti (Roma, 26 maggio 1958), è un giornalista e telecronista sportivo italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Si avvicina presto al mondo del giornalismo sportivo, lavorando dapprima in una piccola emittente romana, Videouno, e poi approdando in Rai come conduttore del notiziario sportivo del TG 3 Derby, alternandosi con Ivana Vaccari, Silvio Sarta e Fabio Cortese. La sua prima telecronaca diretta calcistica in Rai è Carl Zeiss Jena - Sampdoria, incontro di Coppa delle Coppe giocatosi il 26 ottobre 1988.

Nel 1994 affianca Bruno Pizzul nella semifinale di USA '94 Bulgaria-Italia; nel 1995 conduce con Paola Ferrari la trasmissione sportiva Dribbling su Rai 2, in seguito diviene un volto noto di 90º minuto, e a lui viene spesso affidata la partita di cartello di Serie A tra quelle giocate al pomeriggio. Nel 1998 segue il Giro d'Italia di ciclismo con collegamenti dalla moto.

Dopo i Mondiali nippo-coreani del 2002 e il pensionamento di Bruno Pizzul, diviene con Stefano Bizzotto la voce per le partite della Nazionale azzurra[1]: nel 2003, col passaggio del collega agli incontri dell'Under 21, rimane l'unico commentatore della rappresentativa italiana venendo poi sostituito da Marco Civoli dopo l'Europeo 2004.[2] Rimpiazza quest'ultimo, inviato a Pechino per i Giochi olimpici, in occasione dell'amichevole con l'Austria del 20 agosto 2008.[3]

Dalla stagione 2006-2007, che vede il ritorno in Rai della UEFA Champions League, e fino alla stagione 2011-2012, è assieme a Carlo Nesti e Stefano Bizzotto uno dei telecronisti ufficiali degli incontri del mercoledì trasmessi in prima serata su Rai 1 e Rai 2.

Ha commentato quindi tutte le finali di quel periodo, compresi i successi del Milan nel 2007 sul Liverpool ad Atene e dell'Inter nel 2010 sul Bayern Monaco a Madrid. Nonostante sia stato sostituito dopo poco tempo alle cronache della Nazionale, è di fatto la prima voce Rai del calcio di club: a lui vengono affidate anche le principali partite, finali comprese, della Coppa Italia e della Supercoppa. Dal 2013 è uno degli opinionisti fissi di Zona11pm. È uno degli ospiti fissi nei post-partita a Il grande match per il Campionato europeo di calcio 2016. All'interno della trasmissione "Zona 7 Europei" la sua rubrica social #chiediloagianni [4] ottiene grandi consensi.

Il 28 febbraio 2021, Cerqueti va in pensione dopo 40 anni di carriera, di cui 34 in Rai. [5]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gabriella Mancini, Si chiude l'era Pizzul, in La Gazzetta dello Sport, 6 luglio 2002.
  2. ^ Mini-rivoluzione alla Rai, la nazionale affidata a Civoli, su repubblica.it, 30 agosto 2004.
  3. ^ Lippi riparte da un pari, con l'Austria è 2-2, su repubblica.it, 20 agosto 2008.
  4. ^ «Chiedilo a Gianni»: la Rai riscopre il professor Cutolo, su Video Corriere. URL consultato il 5 ottobre 2016.
  5. ^ Gianni Cerqueti va in pensione dopo 34 anni come voce dello sport in Rai, su Fanpage. URL consultato il 28 febbraio 2021.
Predecessore Telecronista ufficiale della Nazionale Italiana di Calcio Successore
Bruno Pizzul settembre 2002 - 2004 Marco Civoli
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